Amore che hai perduto
ogni tuo sorriso
e hai atteso le parole
che nessuno ti ha narrato
inventa la tua vita
come è nei tuoi sogni
e sogna solo il sogno
che non tramonta mai.
Rammenta che chiunque
è soltanto di passaggio
per quanto ti sia caro
per quanto tu creda in lui
rispetta chi ti ama
ama chi ti rispetta
ma alla fine dei tuoi giorni
non avrai altri che te.
E questo inverno grigio
cambierà il suo colore
la pioggia scenderà sottile
sopra i tuoi capelli
il dolore sarà tenue
a pungere il tuo cuore
ed il tuo cuore pulserà
i rintocchi della vita.
Amore che hai smarrito
ogni tua speranza
fragile di giovinezza
che tutto sembra un dramma
rimuovi dai tuoi occhi
la luce della tristezza
per rivederti bella
perché è tutto ciò che tu
sei.
Non credere alle fiabe
di chi ti lusinga
e cerca nel suo sguardo
la sua sincerità
e vestiti di nero
se vuoi, vestiti di viola
ma fallo solo per piacere
mai per disperazione.
Vivi nelle tue stagioni
come fosse primavera
di colori e calore
che non sono mai invadenti
ascolta il canto di usignoli
e tutti i tuoi desideri
ma tutto ciò che non
desideri
non pretenderlo mai.
Non credere ai poeti
maghi della dolcezza
ma soltanto con l’inchiostro
deboli nella realtà
e guarda sempre nello
sguardo
di chi ti sta guardando
se le promesse che ti dice
corrispondono a verità.
Amore che hai creduto
ad un amore grande
lo hai vissuto ingenuamente
finché ti ha ferita
racchiudi nei ricordi
tutta la tua delusione
per imparare dagli errori
a non sbagliare mai più.
Ed il tuo viso immenso
nato per essere amato
infrangerà il sortilegio
che oggi ti incatena
le tue ferite guariranno
al sole di un domani
che solo tu sarai in grado
di disegnare per te.
Non credere mai ai saggi
che sono sempre soli
qualunque fallimento
lascia sempre il segno
ma sarà quello il sentiero
per continuare a cercare
e pretendere un amore
che sarà degno di te.
N° 1383 - 14 dicembre 2008
Il Custode
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