COME FANNO I VIGLIACCHI

Conserverò la tua immagine

in uno scrigno fatato

e la guarderò ogni istante

come fosse davvero mia

e non avrò più paura

di confessarti il mio amore

ma vivrò ogni attimo

cercando di non ferirti mai.

Ho tentato la fuga

come fanno i vigliacchi

ma il tuo sguardo mi ha ucciso

e non me ne so liberare

ti vedo in tutti i miei passi

mi nutro di ogni tuo gesto

e sei talmente importante

che non riesco a fuggire.

E confuso e smarrito

prendo a pugni il mio cuore

raggiungerti è una cosa enorme

è il principio del sogno

è l’inizio del dolore

allora ti chiedo perdono

se ti stringo nell’anima

fino a troncarmi il respiro.

E conserverò la tua immagine

dentro il mio scrigno fatato

mentre tento la fuga

come fanno i vigliacchi

perché il desiderio che ho innanzi

è qualcosa di sublime

e benché io chiuda i miei occhi

questa volta è davvero amore.

  N° 968 - 23 settembre 2007

                                                        Il Custode