Tu sei come
polvere
dentro queste mie mani
io le chiudo a pugno
dopo le stringo forte
ma tu riesci a sfuggirmi
io non so trattenerti.
Tra vortici e
mulinelli
tu diventi distante
ma ti allontani e ritorni
e mi lasci senza parole
amore preda del vento
amore fatto d’oceano.
Solo sulla mia
nuvola
adesso attendo l’impatto
con il tuo viso stupendo
la carezza della tua voce
violenta dentro il mio cuore
immensa nella mia anima.
Tu sei fatta
di fiamma
che riscalda i miei giorni
bellezza di inferno profondo
danza di streghe nel bosco
che se mai io dovessi morire
saresti tu il mio solo pensiero.
Però tu sei
come polvere
fatta di ira e di tempesta
che sale per accecarmi
e farmi sentire più vivo
ed io mi smarrisco nel limbo
del mio bisogno di te.
N° 1995 - 5 marzo 2012
Il Custode
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