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venerdì 14 marzo 2014

ANGELO NERO

Nella notte
e nel silenzio
in balìa della solitudine
io rimango
in questa notte
affacciato distrattamente
alla balaustra del cielo.

I miei occhi scrutano
le luci ed i colori
al di sotto dei miei passi
lontani oltre la mia vita
nessuna curiosità
di imparare a comprenderli
né desiderio di viverli
talmente sono distanti
dalla mia anima
e dai miei pensieri.

E respiro le tenebre
il loro profumo sincero
in questa notte
di pace e silenzio
in balìa della solitudine
mentre pettino le mie ali
di angelo quieto e nero
mai stato macchiato dal sangue
che schizza da quel mondo
fatto di luci e di colori
che sono talmente distanti
dalla mia anima
e dai miei pensieri.

  N° 1616 - 5 settembre 2009

                                                       Il Custode

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