Assenza
dolce spirito oscuro
perduto nel dolore
nel totale rimpianto
e adesso che ti immagino
e comprendo
dalle tue pupille vuote
che tu non hai più
occhi per me.
Allora mi
manchi
ad ogni raggio di luna
ogni frammento di stella
mentre inseguo la notte
per ritrovare
la tua essenza tenebrosa
che brillava
sulle mie labbra supplicanti
il mio sguardo timoroso.
E non ha
importanza
se la tua figura lucente
è svanita oltre i monti
al di là del filo sottile
del destino che ho scelto
ma tu mi manchi
anche quando mi illudo
d’essere oramai assuefatto
alla tua assenza.
N° 1536 - 1 giugno 2009
Il Custode
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