...E poi c'è gente
che si butta in ginocchio
quando il male che ha fatto
è diventato grande
e che continua
a chiedere pietà
quella stessa pietà
che certo non ha dato
chissà se ha pianto
sulle persone trattate
come fossero poco di più
che pupazzi di gomma
o sopra i cuori
calpestati di corsa
come foglie d'autunno.
Ci sono persone
che si perdono in cielo
ancora oltre lo sguardo
per non piangere mai
quelli che affondano
quando muore l'amore
e non riescono a credere
che ci si è detti addio
camminano soli
anche quando il vento è forte
come cani bastonati
o in cerca di un padrone
e non si fermano
quando gli tendi la mano
per provare a te stesso
che si può tentare ancora.
Poveri imbecilli
quelle persone che credono alla pace
che ti torturano la mente ed il domani
con i discorsi buttati per le strade
ma non ti dicono se finirà la farsa
questa commedia senza spettatori
noi tutti, attori e comparse
nel mondo
ma cosa vuoi che c'importi
del mondo?
Ci sono persone
che si credono sagge
e ti dicono sempre
che cosa devi fare
e poi, magari
dietro il loro paravento
sono le più deboli e sole
ma non lo sanno dire
così c'è gente
che si mangia le unghie
dietro sogni impossibili
che non s'avverano mai
e quelli che
continuano a costruirsi i giorni
pazienti come formiche.
Ci sono persone
che ti sparano addosso
anche quando tu dici
che la guerra è finita
hanno comprato
armi sempre più nuove
come quando erano bambini
e giocavano agli indiani
hanno rubato
anche a chi era povero
e campava la vita
con una misera pensione
giù per le strade
si ritrovano di notte
come topi di un peccato
che non si può confessare.
Poveri coglioni
questi giovani con la loro droga
le loro mode dai coloriti strani
muoiono presto, ma cosa vuoi che sia?
Tanto, del resto, non credono alla vita
è solo un gioco da finire in fretta
noi tutti, bimbi ed anziani
nel mondo
ma cosa vuoi che c'importi
del mondo?
N° 648 - 18 giugno 1986
Il Custode
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