SONO INSANO

Io sono insano

affetto da pazzia congenita

e rido mentre ti osservo

inebriato dalla tua vita

che sfugge dinnanzi a me

a causa di ogni mio affondo

sotto i miei colpi violenti

mentre il tuo sterno esplode.

Le tue labbra

hanno detto parole cattive

schiaffi possenti e malvagi

in caduta nella mia anima

allora io le ho cucite

adesso emettono flebili suoni

sordi lamenti nell’aria

che evaporano verso le nuvole.

Ma quei tuoi occhi

sono davvero splendidi

tratteggiati di luce profonda

che mi travolge di pace

io ti guardo ed arrossisco

quasi mi pento di ucciderti

però la tua immensa bellezza

non mi potrà più fermare.

Addio mio unico amore

affronta impavida il viaggio

io ricorderò di scordarti

prima che il dolore mi distrugga

adesso tu muori per sempre

presumo che mi mancherai

perché io sono insano

talmente folle da amarti.

  N° 2191 - 6 agosto 2012

                                                Il Custode