Principessa si
sveglia
nel suo letto d’argilla
ed ha la bocca impastata
dalla saliva e dal sangue.
E sbadiglia e
si stira
appoggiata alla lapide
principessa è bellissima
sotto una luna intrigante.
Sopra il
tappeto di teschi
i resti delle sue vittime
danza che sembra falena
mentre corteggia le tenebre.
Annegano nelle
pozzanghere
i frammenti di tutti i cuori
che lei ha ridotto in brandelli
con i morsi e con gli artigli.
Terrorizzate
le stelle
ascoltano il suo ululato
frattanto e dentro lo stagno
principessa si specchia.
Il vento le
bacia i capelli
adesso mantello nel cielo
tremano uomini e bambini
il buio ricopre il villaggio.
Infine il suo
corpo stupendo
si staglia sulla vallata
principessa è là che pregusta
una nuova notte di caccia.
N° 2519 - 24 maggio 2013
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento