alla luce delle candele
io sono un’ombra in attesa
ritto al centro del pentacolo
la tunica nera sulla pelle
rifiniture di profondo viola
sguardo d’inferno il mio volto
supplica di disperato demonio.
Che il rituale
abbia inizio
la mia nenia di dolore
per raggiungere il tuo cuore
e rubare la tua anima
sono un sacerdote del male
faccio tutto pur di averti
scegli tu quale sacrificio
fosse anche la mia vita.
Potenza della
magia oscura!
Miracolo del mio desiderio!
Ogni formula che recito
dal mio libro delle streghe
è soltanto implorazione
il bisogno del tuo amore
scivolato via dalle mie vene
con il sangue che ho versato.
Ritto al
centro del pentacolo
calice di veleno in mano
il vapore che si innalza
ha la forma del tuo corpo
l’ologramma del tuo viso
attraversa le mie pareti
tu sei giunta per salvarmi
ma lo hai fatto troppo tardi.
N° 2118 - 9 giugno 2012
Il Custode
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