E’ una sensazione estasiante
ed estremamente piacevole
osservare la tua schiena
che carezza la paratia
e saperti ignara della mia
follia
in questo momento adrenalinico
nel quale tu mi hai dinnanzi
unico padrone del tuo
destino
scrutata con attenzione
dalle persone accorse al
circo.
Allora io mi smarrisco
nel tuo dolce sguardo
fiducioso
e sei convinta ingenuamente
ch’io mai ti farei del male
seppure sei consapevole
che l’intera tua esistenza
è tutta nelle mie mani
capaci
mentre i miei coltelli
saettano
e si inchiodano scintillando
intorno al tuo corpo
stupendo.
Ma se mai io fallissi il colpo
ti rimarrebbe un misero
istante
per vedere la tua morte
arrivare
attraversando il tuo debole
sterno
e sentire vociare nel nulla
le urla di orrore e di
pianto
delle persone accorse al
circo
mentre il tuo sangue
esploderà
schizzando dal centro dei
tuoi seni
per formare una pozzanghera
viscida.
Ed io resterò impassibile
davanti ai tuoi occhi
sgomenti
ed i miei coltelli saettanti
che si sono inchiodati
scintillando
all’interno del tuo corpo
stupendo
e mi sentirò finalmente
appagato
perché avrai ciò che hai
meritato
ed io otterrò ciò che ho
agognato
poiché se tu rifiutassi il
mio amore
mi consolerei strappandoti
il cuore.
N° 1208 - 21 agosto 2008
Il Custode
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