in solitudine
e lontananza
nell’isola
scoglio di stella
frammento di asteroide
del cosmo illimitato
nel buio infinito
adesso io sto bene
nell’isola
in solitudine.
Non ti sento
più
io non ti vedo
ologramma distante
in una galassia
che non profuma di te
ed io lo comprendo
che non ti appartengo
amore e passione
facili da pronunciare
ma pur sempre parole
e nulla di più.
Ma mi basta
poco
solo cerchi di fumo
da attraversare
lo scintillio di vetro
di uno specchio
nel quale riflettermi
e potermi parlare
nella mia isola
in solitudine
dove il sole splende
anche senza di te.
N° 1441 - 7 febbraio 2009
Il Custode
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