dall’intenso sapore di sale
ed il desiderio è impellente
di sentirla sulle mie labbra
in bilico sul mio palato
attraverso un bacio infinito
mentre il mio petto nudo
si appoggia ai tuoi seni caldi
unendo i battiti ansimanti
dei nostri cuori in amore.
E se ho deciso
di amarti
è perché il cielo era plumbeo
ma l’ombra della tua immagine
spazzava via nuvole e pioggia
adesso è marea che si ritrae
tutto ciò che tu hai pianto
ed io mi adagio su quel rivolo
che scivola oltre i tuoi occhi
dall’intenso sapore di sale
perché la tua lacrima è mia.
N° 1961 - 8 febbraio 2012
Il Custode
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