si mescolano dolcemente
alle sue lacrime disperate
ed i suoi pensieri confusi
si inseguono nella sua mente
rincorrendo un amore svanito
mentre il macigno della
delusione
ha rapito il suo sorriso
con il quale aveva
fantasticato
che quell’amore fosse per
sempre.
E lei ci provava
a trovare ragioni per vivere
ma calpestava sentieri di
rovi
e non arrivava mai
e le ultime parole ascoltate
tuonavano nella sua testa
perché lui era andato
e la fiaba era finita
benché un tempo le aveva
giurato
che quell’amore era per
sempre.
Forse di lei resterà un buon ricordo
ben oltre quel corpo gelido
posato con cura sulla sabbia
o forse è soltanto
un’illusione
sperare che nell’anima del
ragazzo
prevalga la ferita del
rimorso
aleggi il dolore del
rimpianto
affinché non tradisca altri
cuori
dicendo con apparente
sincerità
che quell’amore sarà per
sempre.
N° 971 - 1 ottobre 2007
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento