Lei aspetta di vederlo
sulla tolda di ogni nave
che attracca alla banchina
e intanto siede sopra una
bitta
mentre il vento soffia lieve
a carezzare i suoi capelli.
Lei osserva l’orizzonte
e porge un bacio ad ogni
onda
e domanda a tutti i delfini
e domanda a tutti gli squali
se il suo amore che non
torna
la porta ancora dentro il
cuore.
Lei raccoglie le conchiglie
con le quali conta i giorni
con le quali conta i mesi
e le affonda nella sabbia
ed i mesi sono oramai tanti
e lui ancora non ritorna.
Lei ascolta nel silenzio
le parole dei gabbiani
e prega che siano buone
e prega che siano di
speranza
ma i gabbiani non sanno
mentire
allora preferiscono tacere.
Lei ha trovato sulla spiaggia
il relitto del suo veliero
e nessuno è più tornato
così si è appoggiata alla
polena
ed è rimasta sola, a
piangere
nella baia dei pirati.
N° 1153 - 11 luglio 2008
Il Custode
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