Translate

mercoledì 18 dicembre 2013

FIORI DI IBISCUS

Ed ecco che adesso torna
ad arrampicarsi, l’ibiscus
su per i muri di gesso
e sulle condotte tiepide
ed ha le labbra protese
verso il bacio del sole
mentre tinteggia i giardini
di un manto bianco ed arancio.

Ma se soltanto tu ci fossi
tutto sarebbe bellissimo
potremmo sbirciare la vita
dalla terrazza sul mare
ed io, con i fiori e l’inchiostro
ti traccerei l’orizzonte
fin dove le onde scintillano
al pari dei tuoi occhi stupendi.

Null’altro che una lama di vento
si posa fra i tuoi capelli
e come se fosse già estate
il cielo si veste con cura
ma sopra le crose di ciottoli
io aspetto di vederti tornare
è quello che afferma la lucertola
che sfugge veloce al mio sguardo.

Il tuo cuore riposa ancora
dentro la torre del saraceno
tra gechi e laboriose formiche
e foglie quale verde parquet
il suo battito è una melodia
che si infrange sopra gli scogli
ed induce i granchi e le sirene
ad impararti a memoria.

Frattanto, nel mio bouquet
io sfoglio dozzine di petali
dovrò pure trovarne uno
impregnato del tuo profumo
ma se soltanto tu ci fossi
tutto sarebbe perfetto
come questa luna che giunge
con indosso il tuo viso sublime.

  N° 2491 - 24 aprile 2013

                                                 Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento