Magnetismo di
uno sguardo
dopo un suo sorriso
che reca nel nucleo del vento
e sul dorso del vento
verso i fiori di loto
mentre il cuore si perde
tra i ruscelli d’Oriente
e pace che scalda l’anima
quanto un raggio di sole.
E quella sua
bellezza
pare sia quasi artefatta
talmente è profonda e sincera
quanto la luna nella notte
e le stelle nel cielo
siedono tutte in circolo
sembra siano là ad ascoltarla
e restano tacite ed ammirate
a contemplare il suo viso.
Pura come
acqua che scorre
scende veloce dalla sorgente
dopo travolge la mente
ed io in cerca della sua eco
adesso ne stringo il ricordo
e quasi comincio a volare
verso l’oblio del silenzio
solo per sentire il profumo
che ha lasciato Daniela.
N° 1883 - 17 novembre 2011
Il Custode
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