Fedora ferma
in bilico
in balìa del precipizio
con il vento fra i capelli
il sorriso sfigurato.
E manca così
poco
per il volo verso il nulla
dove il baratro si quieta
e si porta via la vita.
Nessun
frammento del passato
né più scintille di futuro
Fedora resta in bilico
a decidere il destino.
Intanto
cantano i gabbiani
amoreggiano le rondini
teatrino messo in piedi
per convincerla a restare.
E germogliano, i suoi occhi
azzurre gocce di rugiada
acqua fatata per i fiori
che riprendono a sbocciare.
E Fedora
chiede scusa
in balìa del precipizio
poi spalanca le sue ali
e vola senza più tornare.
N° 1468 - 20 marzo 2009
Il Custode
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