sogneremo il mare
e tu avrai tanto tempo
che non ti basterà una vita
per contarlo.
Forse mi troverai un po' più vecchio
e sorriderai delle mie malinconie
e penserò che in fondo al tuo cuore
sarò sempre il bambino di una volta
della prima volta.
Sentiremo delle dolci sensazioni
e forse saremo veramente contenti
quando cercando nei ricordi
ritroveremo i momenti al porticciolo
a sfiorarci di nascosto con gli sguardi
dimenticando brevemente
che non erano giorni
in cui eravamo da soli.
E ti 'conterò le mie poesie
come le avresti ascoltate in quel tempo
forse diremo che non è solo un sogno
e sorrideremo per non piangere la realtà.
Tu avrai sempre
i tuoi dolci occhi grandi
e quel sorriso
che dipinge di calore
quel tuo accattivante viso infantile
e poi avrai ancora
le mie paure
ed i miei momenti di tristezza
ed io avrò la gioia di poterti dire:
<<Sono solo.>>
Poi, forse ci sarà il treno a dividerci
e tu mi sussurrerai:
<<Chiamami domani...>>
ma per quante volte
ti avrei chiesto:
<<Fermati qua...>>
ma per quante volte
forse avresti voluto ascoltarmi
ma non hai mai potuto farlo.
...E forse, quest'estate
sarà solo un
sogno, il mare
ed io avrò tanto
tempo
che non mi
basterà una vita
per scordarmi di
te
a Bogliasco.
N° 389 - 14 luglio 1983
Il Custode
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