che tu sei l’amore
hanno fama di essere
molto saggi e sinceri.
Io adesso non
so
non comprendo davvero
questo immenso bisogno
di baciarti le labbra.
Sopra la sabbia
sottile
scende a giocare il vento
i tuoi capelli di seta
sono aquiloni nel cielo.
Tu li scosti
ma tornano
a competere con l’orizzonte
io li scosto ma è il pretesto
per una nuova carezza.
Il sole è
rovente
al pari dei miei pensieri
Cristo, quanto sei bella!
So che ne sei consapevole.
I granchi mi
incitano
ad abbracciarti ed amarti
io non intendo deluderli
e ti stringo al mio cuore.
2553 - 25 giugno 2013
Il Custode
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