In nomine Pater…
e nel nome del Padre
l’esercito della fede
portò la sua dottrina
bagnandola con il sangue
di chi non la condivideva.
Nel nome del Padre
depredò ricchezze immense
e costruì un regno fittizio
fondato sulla menzogna
e la cecità dei popoli
e la crudeltà dei fanatici.
Nel nome del Padre
gli uomini della Chiesa
parlarono con false parole
dell’amore e del perdono
e poi benedissero le armate
al principio di ogni
carneficina.
In nomine Pater…
e nel nome del Padre
i soldati di un dio malvagio
imposero il loro verbo
bruciando le streghe sul
rogo
facendo dell’ingerenza una
virtù.
Nel nome del Padre
attraversarono i secoli
instaurando il terrore più
cupo
la loro arma indistruttibile
per incatenare i deboli
per compiacere i potenti.
E nel nome del Padre
sputano ancora le loro
sentenze
iniettano ancora il loro
veleno
e con la minaccia del
paradiso
ti tengono legato ai loro
ideali
per preservare i loro
privilegi.
N° 983 - 22 gennaio 2008
Il Custode
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