Vinco la mia paura
ma non il mio tormento
averti avuta è stato un sogno
che non ritornerà
arrivasti come la notte
ed il giorno dopo andasti via
ma ti perdono d'avermi detto:
<<Io non mi fermerò>>.
Quel tempo mi dava gioia
la gioia che non dura mai
ma resta chiusa dentro al mio cuore
come insegnasti tu
mi dicesti: <<Ho una preghiera
non innamorarti mai di me
perché quantunque io lo volessi
io non mi fermerò>>.
Oh, ma mi mancherai!
Sarai
parte di quello che ho speso
nei
giorni che avrai.
Il vento soffia ancora
il cielo sta piangendo
io resto solo ora come sempre
lei non si fermerà.
Ma chi saprà
tu dove andrai?
Quanti passi spendi
per non voltarti mai?
Vorrei ritornare
indietro
e chiederti: <<Rimani un po’...>>
Ma crescerebbe il mio dolore
perché diresti no (Oh, no!...)
Vinco la mia paura
ma forse piangerò
lei ha ripreso il suo lungo viaggio
verso la libertà.
Conservo il tuo ricordo
ma ti ricorderai di me?
E ti perdono d'avermi detto:
<<Io non mi fermerò>>
...sì, ti perdono anche se hai detto:
<<Io non mi fermerò>>.
N° 486 - 10 settembre 1984
Il Custode
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