Novembre di ghiaccio
a due passi dal sole
tu corri nel vento freddo e crudele
ti inghiotte la nebbia
e non ti vedo più...
Grida il mio nome
e non ti perderò
io corro nel vento seguendo i tuoi passi
il sole si spegne
e non ti sento più...
Poi cala selvaggia la notte
cerco la tua ombra riflessa sui muri
tu non mi ascolti più
perché?
Perché?
Perché non mi
parli più?
Novembre di ghiaccio
notte buia su di me
su strade battute da una pioggia violenta
scompare la luna
e non ti trovo più...
Grido il tuo nome
contro alberi muti
due foglie si staccano a baciarmi i capelli
ma è il terzo novembre
che tu non ci sei più
...mai più...
N° 821 - 8 novembre 1988
Il Custode
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