Respiro il tuo nome
pare l’ultimo anelito
che accarezza la sabbia
ed increspa le onde
io ho viaggiato nei secoli
per trovare il tuo viso
adesso è tra le mie mani
ad una spanna dal cuore.
Ed il cuore è
frastuono
è un desiderio struggente
sembra infrangere il petto
per mostrarsi ai tuoi occhi
occhi scuri e dolcissimi
modellati con garbo
con la maestria di chi ama
di un amore profondo.
Ed è profondo
il volerti
tanto che io mi smarrisco
e fiuto il tuo profumo
come un lupo sui monti
e c’è una luce nel buio
dalla quale nasce la vita
sarà una luna imponente
o forse è il tuo sorriso.
Ed è un
sorriso avvolgente
quasi un abbraccio di madre
adesso la vita è appagante
soltanto sulle tue labbra
io vi rimango e ti ascolto
dopo pretendo i tuoi baci
mi addormento al tuo fianco
respiro e sogno il tuo nome.
N° 2410 - 19 febbraio 2013
Il Custode
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