MAMMA DICE

Mamma dice che guarirò

ma i dottori mi guardano

ed hanno gli occhi feriti

e chiunque entri

nella mia candida stanza

indossa un sorriso di rito

ed è talmente gentile

tanto da darmi fastidio.

Io ho questo dolore

nei meandri della mia testa

persiste con insolenza

a volte è pugnale affilato

altre ancora è un tuono

mamma dice che sono i pensieri

però mi fa tanto male

anche quando non penso.

In fondo ai miei sogni

ho frammenti di speranza

che se anche io li unissi

non ne farebbero una intera

mamma dice che è solo paura

ma non ha la forza di rivelare

né il coraggio di confessare

che cosa avrei da temere.

Nella corsia dell’ospedale

io ascolto sospiri e bisbigli

mamma non sa che ho capito

e non ho più molto tempo

i miei giorni oramai brevi

presto non saranno che attimi

ed ogni volta che dormo

potrei persino non risvegliarmi.

O mamma, guarda…

che luce meravigliosa!

È un sentiero fluttuante

che pare quasi una favola

e mentre il bagliore mi avvolge

io ti tendo la mia mano

asciugo la tua prima lacrima

infine ti dico addio.

  N° 2244 - 24 settembre 2012

                                                          Il Custode