che sferza le palme
e solleva la sabbia
la luce onesta del tuo amore
ha travolto la mia esistenza
lasciandomi in balìa
di una confusione mai
provata.
Allora oggi io ti amo
e me lo dico continuamente
affinché nei giorni a venire
questa sensazione permanga
ed il mio cuore volubile
persegua il desiderio soave
di elemosinare la tua
presenza.
Come la brezza del sud
che sfiora gli oleandri
e ne bacia le foglie
il suono morbido della tua
voce
ha compensato la mia
solitudine
recandomi al principio
di una felicità mai
conosciuta.
Ed è inevitabile che ti amo
e te lo dico continuamente
affinché nei secoli futuri
le tue parole persistano
ed il tuo cuore immenso
non lasci sfumare il tuo
amore
ma lo conservi per me in eterno.N° 1222 - 3 settembre 2008
Il Custode
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