che le ha promesso il
paradiso
ed in cambio di poche monete
le ha venduto il suo viaggio
verso il paese dei balocchi
verso la città del sorriso
molto lontano dal suo mondo
troppo distante dalla sua
vita.
Una siringa ed un cucchiaino
una stagnola e due gocce di
limone
era quello il prezzo
richiesto
per poter salire sopra il
carro
e lo sguardo del cocchiere
era strano ed enigmatico
ma la conduceva oltre le
stelle
dove la notte profumava di
pace.
E le ruote cigolavano al vento
e le nuvole si facevano
vicine
tra le giostre e
l’ottovolante
lo zucchero filato nelle sue
vene
la beatitudine adrenalinica
i suoi giorni finalmente
felici
ma lo sguardo dei clowns era
triste
il canto degli usignoli
disperato.
Quando il suo corpo è stato trovato
la polizia è arrivata in un
lampo
allontanando i curiosi ed i
morbosi
mentre lei riposava per
sempre
con i suoi occhi oramai
spenti
con il suo viso di luce
serena
come stesse ancora giocando
nel paese dei balocchi.
N° 1200 - 14 agosto 2008
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento