orsù si faccia festa
che scalpita la fiamma
ove oscura è la foresta.
E divampa la
lussuria
sospirano le voci
tra i falò della radura
ove ardono le croci.
Son eccitati i
demoni
dinnanzi alla beltà
di streghe oramai ignude
sguardi di lasciva voluttà.
Nell’indecoroso
amplesso
tra stelle imbarazzate
del sabba l’apoteosi
delle cicale le risate.
Al bacio
dell’aurora
si smorzano gli ardori
le streghe tornan dame
i demoni signori.
N° 1480 - 8 aprile 2009
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento