IO SONO L'UOMO

Io sono il vento

e mi tramuto in brezza

diretta ai tuoi capelli

desidero che il mio soffio

diventi una lieve carezza

e che percorra il tuo capo

senza stancarsi mai

…senza pentirsi mai.

Ed io sono la luna

mani di candido latte

che scendono sulla tua pelle

la tingono del mio riflesso

che sembra quasi brillare

ed ecco che, nella notte

tu appari come una stella

e certo sei la più bella.

Ed ancora io sono l’oceano

onda che si alza con garbo

in cerca dei tuoi occhi

dove si arresta una lacrima

che adesso io faccio mia

e la trascino sul fondo

perché tu non debba mai più

piangere davanti al mio sguardo.

Adesso io sono il fuoco

dalla forza inarrestabile

eppure sulle tue dolci labbra

divento una fiamma mite

e giro in cerca di ossigeno

che senza ne potrei morire

lo trovo dentro il tuo bacio

lo sento nel tuo respiro.

Infine io sono l’uomo

quello che è stato pensato

per chinarsi al tuo seno

ed implorare il tuo amore

io, piccolo come un bambino

e fragile come fossi cristallo

ma pronto a dare la mia vita

per un tuo unico sorriso.

  N° 2284 - 21 ottobre 2012

                                                    Il Custode