o fragile Karima
è là che io ritrovo
le mie parole perdute
che avevo scritte e pensate
quasi fossero amore.
Poiché nei
tuoi occhi
io trovo pace e conforto
mi ci fermo un istante
forse una vita intera.
Tu lascia che
mi riposi
nel tuo bellissimo viso
e ti racconterò le storie
che ho carpito alla luna
mentre scendono stelle
da questa notte distante
attratte non dalle mie favole
ma dal tuo sguardo magnetico.
N° 2702 - 24 dicembre 2013
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento