appoggiato alla notte
e tu hai una tale paura
che non riesci a fuggire.
Un incubo, forse un delirio
oppure un lontano ricordo
ma è talmente assordante
da immobilizzarti nel letto.
Sono ombre senza dimora
Che osservano il tuo terrore
Anime che non hanno meta
Che non siano i tuoi sogni.
Tu chiudi a chiave i pensieri
però continui a pensare
e tremi, e la tua stanza
sembra finire in frantumi.
In un impeto di incoscienza
allunghi la mano al buio
ma senti soltanto le tenebre
ed hanno un odore fortissimo.
Quale sarà il tuo destino
è scommessa che tu hai perduto
la sensazione è agghiacciante
come una tormenta di ghiaccio.
Visioni frattanto si sfaldano
dentro la tua vista scheggiata
però il sangue che tu immagini
ha consistenza, ha colore.
La tua mente impazzisce
il cuore implode in un canto
e trovi la morte ogni volta
quando tu spengi la luce.
N° 4067 - 1 maggio 2020
Il Custode
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