Translate

martedì 10 marzo 2020

QUELL'AMORE VICINO

Arriverà dalle coste
la brezza di primavera
e spazzerà via le nuvole
dal cielo e dai miei ricordi.

E quell’amore distante
quanto il riflesso di Orione
dipingerà le mie lacrime
di una tonalità evanescente.

Ma io lo tengo negli occhi
che chiudo con parsimonia
poiché non so raccontare
il brivido che mi regalava.

Nessuno dentro i miei sogni
solo ombre senza sorrisi
e la fune sulla quale cammino
ogni giorno si fa più sottile.



C’è un geco sulla parete
che piange dalla solitudine
mi fa rammentare i momenti
nei quali io ti guardavo invano.

Se solo io mi arrampicassi
raggiungerei il mio sospiro
quello che sprecai nel pensarti
benché non sapessi pensare.

E quell’amore vicino
quanto un cerchio nell’acqua
si sfalda e diventa oceano
dentro il quale non so nuotare.

  N° 4003 - 9 marzo 2020

                                              Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento