demone oltre il
crepuscolo
tra le fronde degli
alberi
dove le sue pupille di
gufo
sono delle luci sinistre
un mesto presagio di
morte.
Odora di putrefazione
sicché non può nascondersi
per quanto lei sia
silenziosa
reca il lezzo della
pestilenza
e chiunque la sente
arrivare
cerca invano pietà e
salvezza.
Perché è malvagia, Lilith
come chi non ha alcun
sogno
intanto i bambini
piangono
nel buio delle loro
stanze
sbarrano gli occhi e
tremano
ed invocano madri
impotenti.
Ha un cuore di pietra
grezza e molto tagliente
coloro che tentano di
estirparlo
vedono la vita svanire
affogano dentro il
proprio sangue
che presto si tramuta in
urina.
È una maledizione, Lilith
Cerbero e Caronte allo
stesso tempo
l’inferno le è debitore
per tutte le giovani
anime
che rinchiuse dentro il
suo cesto
lei usa per nutrire ogni
diavolo.
Il suo nome è una profezia
che rammenta piaghe e
sventure
ma reca in sé la
meraviglia
di chi sembra essere invincibile
di colei, poiché priva
di rimorso
è venerata come fosse
una dea.
N° 3493 - 26 ottobre 2018
Il Custode
E in casa mia era nel mio passato la mia amica immaginaria da piccola Eva non esiste. Lei domina su tutte una settimana che non dormo se chiudo gli occhi per qualche secondo mi fa vedere il suo volto non e umana e se lo era e morta come anima dannata. Per sbaglio a cinque anni con un gruppo di amici siamo andati in una casa abbandonata che avevano trovato un cadavere e noi ci siamo entrati, ho visto una spilla e lo presa nel frattempo la mia amca di questa avventura che sto raccontando sviene in un coma di 5 settimane, può sembrare ridicolo e strano ma no e tutto vero. Suppongoche la spilla sia maledetta
RispondiEliminaPotrebbe darsi che sia così, però il racconto, pur nella sua drammaticità, ha davvero un fascino incredibile...
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