di averti vissuta con
forza
in ogni singolo anfratto
dell’intransigente mio
cuore.
Il senso della tua bellezza
prevarica il grido
violento
che dice la mia
solitudine
all’alba di un nuovo
crepuscolo.
Ti amo e me ne vergogno
allora lo sussurro
appena
per evitare che il vento
possa carpirne il
segreto.
Amore rubato ad un sogno
sentiero che conduce
all’anima
laddove io ti invito ad
entrare
e non ti faccio uscire
mai più.
N° 3479 - 9 ottobre 2018
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento