così come fanno i
codardi
lasciando alle tue
spalle
un assordante silenzio
ciononostante mi manchi
ma non ha alcuna
importanza.
Nel silenzio, come chi ruba
tu hai programmato la
fuga
diretta verso nuove
incertezze
mentre io coltivo i miei
dubbi
poiché ti ho amata
davvero
sei stata la sola a non
crederlo.
Vorrei…questo è il solo pensiero
sapere che adesso stai
bene
benché le ferite
dell’anima
pare non hanno un rimedio
né il cuore che batte
ostinato
e sembra destinato alla
resa.
Io ricorderò ogni ingiuria
ed ogni lusinga che hai
detto
persino la tua
testardaggine
nel non proferire alcuna
parola
e sopravvivrò ancora una
volta
…addio amore…dovunque tu
sia.
N° 3491 - 24 ottobre 2018
Il Custode
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