ma la mia mente
si china ai tuoi piedi
e raccoglie i pensieri
caduti dalle tue labbra.
Ti guardo o ti immagino
non fa differenza
sulle tue mani rimango
in bilico senza paura
la fine è ineluttabile.
Tu hai nel viso
una linea molto marcata
di dolori spesso taciuti
hai il profumo persistente
di qualcuna irraggiungibile.
Il vento è forte
così la mia disillusione
che sbatte contro i silenzi
che io modello per te
e dopo chiudo nel cuore.
So che mi mancherai
quanto il coraggio di vivere
come la voglia di morire
ma adesso io ti penso
e voglio dirti addio.
N° 4035 - 5 aprile 2020
Il Custode
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