Della lieve, dolce carezza
delle onde cullate dal vento
che passano e fuggono via.
Sono timide adolescenti
richiamate dalla marea
e ritornano all’orizzonte
e si voltano, forse sorridono.
Dovresti scagliare lo sguardo
dove l’acqua cambia colore
e diventa di un blu intenso
che vorresti ti abbracciasse.
La poesia del bagnasciuga
laddove la sabbia bagnata
pare inghiottire i tuoi passi
e nutrire la tua fantasia.
Ed i sassi fra le tue dita
sembrano amori perduti
che non vogliono abbandonarti
ma svernare sulla tua pelle.
Cosa sai tu della salsedine?
La discreta patina di sale
che dipinge i tuoi lineamenti
di una fragranza afrodisiaca.
Non conosco posto migliore
dove trascorrere l’intera vita
e scordare la mia solitudine
dimenticare…soltanto questo.
N° 4140 - 6 luglio 2020
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento