raccontato alla notte
che nel buio profondo
nessuno ti sente dire.
Eppure io ti ho vista
quando avevi il sorriso
e non dimentico più
di ricordarmi di te.
La mia paura di perderti
ha fatto sì che accadesse
questa pettegola anima
ha provocato il disastro.
Cosa sarà dei tuoi occhi
mentre riprendi il cammino?
Ti imploro di non voltarti
per non vederli mai più.
Tu ritorni alla tua vita
abbandonando la nostra
io penso un timido addio
ma è dedicato al mio cuore.
N° 4143 - 10 luglio 2020
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento