dietro uno spicchio di
luna
e ti guardo dal buio
nascosto dentro la sera.
Hai occhi simili a perle
disseminate ad Atlantide
e si alzano come la marea
si abbassano con la
risacca.
Tu non immagini nulla
magari non hai pensieri
intanto ti guardo dal
buio
e fantastico oscene
visioni.
Falene incontro alle tenebre
ti seguono lungo il
sentiero
adesso la notte profuma
di tiepida brezza e
paura.
Io ti guardo dal buio
osservo il tuo gotico
viso
e scivolo alle tue
spalle
mentre contempli i tuoi
sogni.
Sicché tu mi senti arrivare
ti volti e mi mostri un
sorriso
fra le mie mani una rosa
dentro lo sguardo,
l’amore.
N° 3677 - 9 giugno 2019
Il Custode
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