Translate

mercoledì 6 marzo 2019

UN RICORDO ANTICO

Ti amo da impazzire…
lo pensò talmente forte
che il pensiero fu tempesta
ed abbarbicato sopra le nuvole
diventò brina lucente
ed infine pioggia sferzante
che, cavalcate le coste liguri
spense ogni suo ardore
sulla pianura emiliana.

Ma la notte era buia
così come il cuore danzante
che erede di una farfalla
volò sulle spighe di grano
verso il primo fiore annusato
e dopo un altro ancora
da sedurre con grande perizia
e lasciare quello trascorso
agonizzante in un canto.

Soffio di luna e silenzio
e la tela di quel dipinto
si lacerò come pelle di serpente
che poggiata sulle rotaie
si sfaldò alle porte di Carpi
mentre il sogno di quell’amore
dimostrò la sua cecità
si inabissò nelle acque del lago
dove, pare, sorrida ancora.

  N° 3579 - 6 marzo 2019

                                              Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento