il mio amore testardo
alla fine dei giorni
che segno sul calendario
e chiudo in una bottiglia
in balìa delle onde.
Lo leggerai, e sarà tardi
persino per rifiutarlo
ma per me, a quel punto
quale importanza può avere?
Sicché potrò raccontare
di averti avuta davvero.
Un sogno da incorniciare
sopra la tela del cuore
io non chiedevo nient’altro
quando implorai il destino
ma il destino, magnanimo
mi evitò la derisione.
L’ultimo dei miei pensieri
prima che giunga l’oblio
sarà il tuo sguardo ferito
dal mio amore balordo
quello che io ti scrissi
alla fine della mia vita.
N° 4131 - 28 giugno 2020
Il Custode
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