e lascio che
s’addormenti
sopra l’asfalto rovente
dove rimane per secoli
affinché tu possa
rammentare
che io ci sono stato.
Sicché io muto
non sono più chi pensavi
ma come fossi un
serpente
scivolo via velocemente
ed i tuoi occhi stupiti
diventano gemme
distanti.
Addio amore
o qualunque cosa tu
fosti
adesso io sono crisalide
in fuga dalle catene del
bozzolo
pronto ad affrontare il
destino
quale che sia il suo
profumo.
E mi trasformo
non sono più chi volevi
se non un antico ricordo
magari addirittura un
rimpianto
…addio amore
non ho più bisogno di
te.
N° 3459 - 19 settembre 2018
Il Custode
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