simili a gocce di
rugiada
che la punta di una
foglia
non riesce a trattenere
e li perde, e li
rimpiange
infine muore disperata.
Forse, se si alzasse il vento
tornerebbero a volare
dentro il cielo della
sera
popolato dalle lucciole
damigelle fluorescenti
giunte al ballo con le
stelle.
Cadono e si infrangono
sulle onde che
insofferenti
si trascinano alla costa
per cercare tra la
sabbia
e recuperare le
conchiglie
che la marea ha
depredato.
Ed il genio nella lampada
ha provato a conservarli
benché fosse assai
impegnato
a coltivare quei
desideri
che mai nessuno gli
esaudì
durante la sua
solitudine.
E se solo fosse amore
ci sarebbero molte
ragioni
per rinchiudere in un
otre
ogni suo singolo ricordo
per poi gettarlo dentro
un pozzo
che pare non avere
fondo.
Ma che cosa potrei fare
di questa mia mente
sconnessa?
Intrappolato nel dolore
sopra il ramo di una
quercia
vedo che cadono pensieri
e non riesco ad
afferrarli.
N° 3456 - 16 settembre 2018
Il Custode
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