Non importa
e però morire è difficile
un oscuro salto nel vuoto
che ha profumo del nulla
un viaggio verso l’ignoto
mentre l’anima chiede certezze.
Che tristezza
tutto questo tempo sprecato
per questo amore a senso unico
per questo odio da romanza finita
non siamo altro che belve
inferocite dalla prima ferita.
Fanculo tutto
i ricordi adesso sotto le suole
ed i cuori bersagli impotenti
delle colpe che noi fingiamo
di non avere mai seminato
di un perdono che non ci appartiene.
Mi dispiace
e però vivere è un incubo
un cammino sopra il filo spinato
una danza sull’orlo del baratro
dove basterebbe un soffio di vento
per raggiungere chissà che cosa…
N° 2940 - 26 giugno 2015
Il Custode
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