Il tuo sangue
sotto le mie unghie
appoggiato alle mie labbra
il tuo sangue è buono
aroma di frutti di bosco
del bosco nel quale riposi.
Fra i miei
denti
brandelli della tua carne
carne rossa, dolcissima
che inebria il mio palato
un pasto prelibatissimo
è ciò che rimane di te.
Un rito
arcaico
a festeggiare la tua dipartita
questo amore al tramonto
e però soddisfacente delirio
sicché la mia gratitudine
ti accompagna verso le tenebre.
Sotto la terra
tu germogli come una gemma
la tua anima fende la notte
sotto la terra il tuo corpo
accarezzato da un raggio di luna
e la pioggia sopra i capezzoli.
N° 2874 - 2 aprile 2015
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento