Imparo sogni
ed emozioni
ad ogni vita in cui nasco
e quasi io fossi un bambino
ho meraviglia da esprimere.
Ed ho ricordi
e visioni
con i quali cavalco le epoche
fino a raggiungere l’apice
dell’estremo equilibrio interiore.
Perché io
rammento ogni cosa
come spugna che assorbe esperienza
la cultura è dottrina del nulla
se non contempla la saggezza.
Eremita della
conoscenza
e parsimonioso con i sentimenti
io viaggio per i monti ed i mari
un mercenario della sapienza.
Nascono lune,
tramontano soli
li conservo dentro il mio scrigno
l’eternità è qui per insegnare
dolore o gioia, comunque io imparo.
N° 3025 - 13 ottobre 2015
Il Custode
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