Translate

mercoledì 23 settembre 2015

UN RIFLESSO

Sanguina
riverso dentro lo specchio
il tuo riflesso si agita
e pare dire una supplica
che io non riesco a sentire.

Perdonami
io non sono fatto d’amore
e mentre io te lo giuro
si contorce il tuo bel viso
in una smorfia inumana.

Grida!
Forse un tuo urlo graffiante
potrebbe incrinare quel vetro
oltre i frammenti saresti libera
seppure comunque da sola.

Insensibile
io osservo le tue labbra
intente a dirmi qualcosa
forse chiamano il mio nome
forse mi sputano il tuo odio.

Addio
devo tornare al mio nulla
agli incubi che ho cesellato
per terrorizzare chiunque
si intestardisce al mio fianco.

Frastuono…
lo specchio è in mille frantumi
tu muovi i tuoi primi passi
dopo crolli sul pavimento
e muori fra la mia indifferenza.

  N° 3006 - 18 settembre 2015

                                                         Il Custode

Nessun commento:

Posta un commento