Il mio manto pregiato
bianco che pare cotone
adesso si tinge di rosso
mentre dalla mia gola
il respiro si fa evanescente.
La vista mi si annebbia
e vedo una sola ombra
che con il coltello affilato
mi strappa via la pelliccia
quasi che egli abbia freddo.
In questo gelido inverno
ascolto gli ultimi battiti
del cuore mio che si cheta
la neve si mescola al sangue
alla saliva dalla mia bocca.
Io ho ucciso, e non lo nego
l’ho fatto per sopravvivere
a che cosa potrebbe servire
il manto che mi ricopriva
a colui che me l’ha strappato?
Ma oramai ho pochi istanti
il mio tempo è giunto alla fine
negli occhi giunge il crepuscolo
e mille e più stupide domande
che non avranno risposta.
bianco che pare cotone
adesso si tinge di rosso
mentre dalla mia gola
il respiro si fa evanescente.
e vedo una sola ombra
che con il coltello affilato
mi strappa via la pelliccia
quasi che egli abbia freddo.
ascolto gli ultimi battiti
del cuore mio che si cheta
la neve si mescola al sangue
alla saliva dalla mia bocca.
l’ho fatto per sopravvivere
a che cosa potrebbe servire
il manto che mi ricopriva
a colui che me l’ha strappato?
il mio tempo è giunto alla fine
negli occhi giunge il crepuscolo
e mille e più stupide domande
che non avranno risposta.
N° 4569 - 12 settembre 2021
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento