Scrisse, poiché le sue parole
proprio non le poteva dire
ma ferme nei suoi pensieri
avevano infranto il silenzio.
Il cuore era un diapason
che le regolava la vita
e benché fosse stata difficile
lei l’amava tenacemente.
E possedeva una tale bellezza
in grado di mozzare il fiato
ed occhi talmente espressivi
da contenere poemi e canzoni.
Dissero che giunse un falco
che la prese fra le sue ali
per mostrarle le nuvole e il cielo
e dopo il cielo, le onde del mare.
Lei lo seguì nella notte
poi fra i raggi della nuova aurora
avrebbe voluto dirgli il suo nome
ma, muta, lo tenne sopra le labbra.
Non ritornò, e chissà dove andò
e scese la pioggia sulla vallata
una melodia di suoni e armonia
come se lei potesse infine cantare.
proprio non le poteva dire
ma ferme nei suoi pensieri
avevano infranto il silenzio.
che le regolava la vita
e benché fosse stata difficile
lei l’amava tenacemente.
in grado di mozzare il fiato
ed occhi talmente espressivi
da contenere poemi e canzoni.
che la prese fra le sue ali
per mostrarle le nuvole e il cielo
e dopo il cielo, le onde del mare.
poi fra i raggi della nuova aurora
avrebbe voluto dirgli il suo nome
ma, muta, lo tenne sopra le labbra.
e scese la pioggia sulla vallata
una melodia di suoni e armonia
come se lei potesse infine cantare.
N° 4562 - 6 settembre 2021
Il Custode
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