Tu sei
talmente bella
tanto che tenerti il broncio
sarebbe un peccato capitale
sicché io mi quieto
dopo continuo ad amarti
non smetto di venerarti.
Ed ancora
pochi passi
e io avrò il tuo profumo
fino a dentro le vene
avrò la tua morbida pelle
sopra le mie labbra affamate
fra le mie dita frementi.
Un bacio e il
mio cuore
si perde e va alla deriva
di un sogno da me mai vissuto
estasi ed estrema confusione
che mi scaraventa distante
dentro un delirio magnifico.
Davvero pochi
passi ancora
e sarò perduto per sempre
un bambino nelle tue braccia
un selvaggio in mezzo ai tuoi seni
non importa se sarai la mia morte
oppure il mio ritorno alla vita.
N°
3163 – 30 luglio 2016