…Poi attraversai il corridoio
per cercare in ogni stanza
il profumo di falena morente
che ti lasciasti alle spalle.
In un angolo sopra il soffitto
una ragnatela di seta ed argento
dalla quale dondolava il dolore
che occultasti dentro il tuo cuore.
Io non ero pronto ad amarti
non ero pronto ad amare nessuna
quando il grillo me lo ricordava
non gli parlavo per molti giorni.
Mescolavo gocce di amari sogni
alla vodka chiusa nel frigorifero
sentivo freddo, ma non importava
nulla poteva attenuare il mio gelo.
Io so perché tu mi abbandonasti
mi sarei abbandonato io stesso
quando dentro le pareti dell’anima
sbatteva la eco della tua solitudine.
Però al termine del corridoio
un vento violento e dopo il baratro
io mi sporgo per riuscire a vederti
e precipito nella mia illusione.
per cercare in ogni stanza
il profumo di falena morente
che ti lasciasti alle spalle.
una ragnatela di seta ed argento
dalla quale dondolava il dolore
che occultasti dentro il tuo cuore.
non ero pronto ad amare nessuna
quando il grillo me lo ricordava
non gli parlavo per molti giorni.
alla vodka chiusa nel frigorifero
sentivo freddo, ma non importava
nulla poteva attenuare il mio gelo.
mi sarei abbandonato io stesso
quando dentro le pareti dell’anima
sbatteva la eco della tua solitudine.
un vento violento e dopo il baratro
io mi sporgo per riuscire a vederti
e precipito nella mia illusione.
N° 4886 - 18 aprile 2023
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento